Arriva a Milano un progetto del tutto nuovo a sostegno delle famiglie bisognose: l’orto del futuro.

Si tratta di un terreno coltivato i cui tutti i prodotti saranno totalmente donati alle famiglie in difficoltà della zona sud di Milano.

L’orto sorge in un paio di ettari tra il castello di Macconago e l’Abbazia di Chiaravalle, alle porte di Milano, ed è un progetto nato grazie alla collaborazione tra la cooperativa sociale agricola Agrivis e il colosso del settore alimentare Knorr.

Fondazione Agrivis a sostegno dei bisognosi

Fondata nel 2016, Agrivis è una cooperativa sociale agricola che promuove l’inserimento lavorativo di persone svantaggiate, con disabilità e in condizioni di fragilità sociale.

Attualmente nell’orto lavorano con continuità due persone con disabilità e due migranti provenienti dall’Africa Sub-Sahariana.

Le persone coinvolte nei progetti seguono percorsi che prevedono formazione, individuazione dei ruoli, tutoring, sostegno all’integrazione e al reinserimento.

L’orto solidale in aiuto dei bisognosi

L’orto del futuro è stato inaugurato giovedì 4 Novembre e realizzato nell’ambito della campagna di sensibilizzazione Buon Cibo di Knorr.

All’interno dell’orto vengono già coltivati i ‘future 50 foods’, ossia gli alimenti che hanno sia un importante valore nutrizionale sia un basso impatto ambientale e proprio per queste caratteristiche sono stati scelti scelti da Wwf Uk e dal Centro di Salute e Nutrizione pubblica dell’Università di Washington.

Il progetto dell’orto del futuro punta ad avere un triplice impatto positivo:

– sull’ambiente, attraverso la promozione di ingredienti a basso impatto
– sul benessere, grazie alla riscoperta di un’alimentazione nutriente che predilige verdure e legumi
– sulle persone, sottolineando l’importanza dell’attivazione delle partnership tra aziende e il terzo settore.

Una grande idea che potrà dare lavoro a diverse categorie svantaggiate e donare alimenti a persone in condizioni di difficoltà, proprio come avverrà con i Future 50 foods.

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