Il gruppo FS, lunedì mattina, alla presenza del ministro della salute Roberto Speranza, ha presentato il centro vaccinale all’interno della stazione di Roma/Termini, e il treno sanitario realizzato in collaborazione con la Protezione Civile, con l’Azienda regionale emergenza urgenza Lombarda.
Alla stazione di Roma/Termini, è stato appena inaugurato il primo hub ferroviario italiano dedicato alle vaccinazioni. La struttura è stata realizzata grazie alla collaborazione fra la Regione Lazio, la Croce Rossa Italiana e il Gruppo FS Italiane. E’ dotata di 21 postazioni vaccinali, di cui due dedicate alle persone con disabilità dove, a pieno regime, sarà possibile fare 1.500 vaccinazioni al giorno.
Treno Covid Free
Ad annunciare il Treno Covid Free è stato l’amministratore delegato e direttore generale del gruppo FS, Gianfranco Battisti ha dichiarato: “I primi di Aprile realizzeremo un treno covid free che inizialmente andrà tra Roma e Milano. Faremo i test prima di salire a bordo a personale e passeggeri”.
Inoltre ha aggiunto: “Implementeremo questa soluzione soprattutto sulle destinazioni turistiche per l’estate. Il gruppo Fs e il mondo dei trasporti sono al centro della crisi, è una crisi sanitaria anche economica. Siamo dentro a questa crisi come il turismo, ci siamo subito attivati per dare una mano, abbiamo garantito l’approvvigionamento di 5 milioni di merci. Abbiamo riconvertito un nostro stabilimento e abbiamo prodotto 15 milioni di mascherine e oggi consegnato 2 milioni di mascherine alla Croce Rossa”.
Il treno trasporterà i pazienti verso altre zone d’Italia o addirittura all’estero, per alleggerire la pressione sulle strutture ospedaliere.
Inoltre rappresenta anche un’integrazione al servizio sanitario territoriale per la gestione delle emergenze, in caso di utilizzo come posto medico avanzato. Il treno sanitario è infatti un vero e proprio soccorso mobile pronto ad intervenire in caso di emergenza.
Il treno della speranza
Saranno 8 le carrozze che potranno ospitare fino a 21 pazienti e 45 operatori sanitari, e potranno servire come delle vere e proprie soluzioni emergenziali.
Speranza ha dichiarato: “Il treno sanitario permette al servizio sanitario nazionale e alle donne e agli uomini che lo compongono di arrivare lì dove c’è bisogno della presenza dello Stato. L’Italia potrà dimostrare ancora una volta di poter vincere la sfida contro il Covid e il treno sanitario sarà un importante strumento per ottenere questa vittoria”.
