Il Bonus Terme ha come obiettivo quello di agevolare i cittadini nell’acquisto dei servizi termali, per l’occasione sono stati stanziati 53 milioni di euro.
La decisione arriva con il decreto del ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti, pubblicato in Gazzetta ufficiale.
Il Bonus Terme è stato studiato e rivolto a tutti i cittadini maggiorenni residenti in Italia, senza limiti di Isee e senza limiti legati al nucleo familiare.
Si tratta di un particolare intervento che mira a sostenere uno dei settori più colpiti dalla pandemia.
A quanto ammonta il Bonus Termale
Ogni cittadino potrà usufruire di un solo bonus, che consiste in uno sconto del 100% sul prezzo d’acquisto dei servizi termali prescelti, con un massimo di 200 euro.
L’incentivo è disponibile a partire dalla pubblicazione dell’avviso di apertura delle prenotazioni sui siti del Ministero e di Invitalia e fino all’esaurimento delle risorse stanziate.
Il cittadino interessato deve prenotare i servizi termali presso uno stabilimento termale accreditato di sua scelta.
Come funziona il Bonus Termale
L’elenco degli stabilimenti termali accreditati è pubblicato sui siti internet ufficiali del Ministero e di Invitalia.
Per conoscere l’elenco dei centri termali lombardi che aderiscono all’iniziativa, CLICCA QUI.
La prenotazione dovrà essere effettuata presso lo stabilimento termale prescelto, che provvederà a rilasciare l’attestato di prenotazione.
La prenotazione ha un termine di validità di al massimo 60 giorni dalla sua emissione, tutti i servizi prenotati dovranno essere usufruiti entro tale termine altrimenti il Bonus Terme non sarà ritenuto valido.
Per richiedere il rimborso del valore del buono utilizzato dal cittadino, l’ente termale dovrà provvedere a richiedere la quota a Invitalia, mediante apposita piattaforma informatica.
Con il Bonus Termale, il cittadino potrà scegliere tra diversi servizi:
– Terme
– SPA
– Hammam
– Hotel
– Resort
